Riceviamo e pubblichiamo la lettera di don Francesco Fiorino
Gentili Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali di Marsala,
come ricordate lo Statuto comunale all’art. 2 comma 2 afferma: «Il Comune in particolare, si impegna a: – favorire, nel rispetto della cittadinanza attiva, la partecipazione diretta dei cittadini alle scelte politiche ed amministrative proprie, della Provincia regionale, della Regione Siciliana, dello Stato e della Comunità Europea;
– garantire, attraverso l’informazione e l’accesso agli atti della pubblica amministrazione, la partecipazione cosciente e responsabile dei cittadini alla vita sociale e politica;
– promuovere la solidarietà della comunità principalmente a vantaggio dei soggetti più deboli e indifesi».
Con la presente, a titolo strettamente personale, desidero esprimere pubblicamente – superati i tre mesi dalle ultime elezioni comunali – alcune prime osservazioni e proposte.
1. È necessario “fare presto” per dare una accelerazione alla “macchina burocratica e gestionale” del nostro Comune, a cominciare da quattro ambiti ben precisi: politiche sociali, patrimonio comunale (immobili e “beni confiscati” in particolare”), rifiuti/ambiente e mobilità. Nonostante alcune buone intenzioni dimostrate e lo sforzo di alcuni funzionari ed impiegati pubblici, non si vedono gli auspicati miglioramenti nei settori sopracitati.
2. Non è il caso di fare dei Consigli Comunali aperti alla cittadinanza per affrontare le tematiche prima indicate e quindi operare per un autentico e più vasto ascolto di chi opera per una “nuova e solidale Marsala”?
3. Il Sindaco Grillo ha mostrato di voler ascoltare proposte, osservazioni, critiche costruttive, ma perché non iniziare un percorso periodico di coinvolgimento dei cittadini e degli Enti che nella nostra Città operano per il miglioramento delle condizioni socio-economiche e culturali dei suoi abitanti?
4. Si è consapevoli che per favorire processi di serio rinnovamento e per offrire adeguati ed efficaci servizi ai cittadini occorrono “risorse umane” competenti e che compiano il loro lavoro con onestà e onore. Nello scegliere i nuovi dirigenti comunali e/o persone dello staff si tiene conto della loro preparazione, esperienza maturata e velocità nel trattare le questioni e le problematiche o si fa riferimento ad altri “criteri”?
5. A breve, se ci saranno cittadini e cittadine marsalesi disponibili, personalmente ed altri costituiremo una “alleanza civica” propositiva e di verifica che – utilizzando le proposte “Per una Nuova Marsala”, fatte prima del recente voto amministrativo – si metterà al lavoro perché la nostra Marsala (quinta città della Sicilia per numero di abitanti) sia più bella, più vicina agli ultimi ed a chi soffre, più incamminata nelle vie della trasparenza e dell’amicizia civile.
Colgo l’occasione per ringraziare i diversi impiegati comunali che, a diverso titolo e responsabilità, compiono la loro attività con passione e senso del dovere, per il bene della comunità cittadina. Invio altresì gli auguri più cordiali a chi ci rappresenta nelle Istituzioni Comunali perchè siano sempre meglio alla ricerca di interventi idonei ed efficaci per la salvaguardia e la crescita della dignità di ogni cittadino, a partire dal più piccolo e in difficoltà.
Cordiali saluti.
Don Francesco Fiorino