“L’arricchimento dell’offerta formativa accademica del polo universitario di Trapani non può che essere accolto positivamente. Due corsi che per le materie trattate potranno dare agli studenti una formazione tale da offrire importanti sbocchi occupazionali”.
Lo afferma il segretario generale della Uil Trapani Eugenio Tumbarello, commentando la notizia resa nota dal Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Palermo Fabrizio Micari, il quale ha annunciato proprio ieri che al polo accademico di Trapani dal prossimo anno saranno attivi anche i corsi di laurea in Ingegneria del mare e Infermieristica.
“E’ proprio delle ultime ore la notizia che in Italia un giovane su cinque, di età compresa tra i 15 e i 24 anni, né studia né lavora. La percentuale dei giovani inattivi in Italia oggi è pari al 20,7%, quasi il doppio che nel resto d’Europa secondo i dati trimestrali sull’occupazione e lo sviluppo sociale pubblicato dalla Commissione europea – aggiunge Tumbarello -. Tutto ciò è drammatico, e dimostra come la crisi epidemiologica, che ha peggiorato una situazione di disagio preesistente, sta avendo un impatto negativo soprattutto sui giovani, e non solo sull’occupazione, ma anche sull’istruzione e la formazione”.
“Proprio per questo – continua Tumbarello – ritengo che l’ampliamento dell’offerta formativa, e in particolare di quella di livello universitario in due settori così centrali per il mondo del lavoro, sia di vitale importanza per lo sviluppo del nostro Territorio. Creare opportunità per investire sul proprio futuro è una condizione imprescindibile se vogliamo che i nostri ragazzi e ragazze possano costruire il proprio avvenire, contribuendo a dare vita a una società sana e produttiva, che non lasci indietro nessuno”.