“Il Recovery fund è un’occasione straordinaria per la Sicilia per sostenere la ripresa economica in seguito al Covid-19 e per mettere in atto progetti di resilienza in diversi settori. Come partito e gruppo parlamentare Udc, consapevoli della grande opportunità che arriva dall’Unione Europea, abbiamo presentato alcune proposte al governo Musumeci da inserire nel Piano strategico nazionale Next generation EU. Il nostro partito si mostra ancora una volta attento alle esigenze di crescita e sviluppo della Sicilia con dettagliate iniziative programmatiche e progettuali. In particolare, per affrontare la sfida della sostenibilità ambientale nella produzione agricola e a sostegno del comparto vitivinicolo, chiediamo investimenti per la produzione di combustibili sintetici per raggiungere l’indipendenza energetica dalle fonti fossili. In Sicilia vanno realizzati impianti per la produzione di metano sintetico ricavabile dal processo di fermentazione del mosto (reazione di Sabatier). Altresì è possibile produrre biogas dagli scarti agricoli, dai fanghi di depurazione e dalla frazione organica dei rifiuti solidi urbani. Questa proposta oltre a consentire un indubbio vantaggio economico, promuove l’immagine della Sicilia e della produzione del vino nel rispetto dell’ambiente. Proponiamo, come altro punto della strategia regionale del Recovery fund, nell’ambito della rivoluzione verde e della transizione ecologica, un piano straordinario di ricostruzione dell’arenile dei tratti delle coste siciliane più danneggiate dall’erosione, in modo dare un ulteriore impulso al turismo. Un’altra nostra proposta va nella direzione di ottimizzare la risorsa termale in Sicilia, presente in tutto il territorio ma fortemente sottoutilizzata. Le terme sono fonte di attrazione per investimenti del comparto del benessere finalizzati anche alla destagionalizzazione turistica. Inoltre con il Recovery fund, nell’ambito delle iniziative sul sistema portuale siciliano, chiediamo di destinare le risorse per la realizzazione del Porto pubblico a Marsala, quinta città della regione, che nel complesso della propria rete territoriale si trova a svolgere un ruolo importante dal punto di vista commerciale e turistico. Infine, sosteniamo la necessità di finanziare un grande progetto di rigenerazione urbana per le tre aree metropolitane di Palermo, Messina e Catania, con particolare attenzione verso le periferie. Tra gli investimenti diamo priorità all’illuminazione urbana, alla riqualificazione degli edifici pubblici e privati, all’arredo urbano ed alla cittadinanza attiva per il mantenimento e la gestione di parchi e aree pubbliche, nonché all’implementazione delle politiche ecologiche ed ambientali”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.
24 Novembre 2024