Massimo Grillo è il nuovo Sindaco di Marsala al primo turno. L’ex parlamentare è in testa nella maggior parte delle 80 sezioni. Una vittoria raggiunta dopo una lunga battaglia politica condotta con impegno, con passione e con il supporto costante della moglie  Mariella e dei figli Nicola, Antonino e  Gloria. Il neosindaco  Massimo Grillo, a capo di una coalizione di nove liste e di un programma vincente ha vinto e convinto i cittadini della quinta città della Sicilia. Una vittoria comunicata subito alla madre e condivisa con l’entusiasmo trascinante di tutti gli elettori.  Da Viale Isonzo, dove abita l’anziana madre vedova da poco dell’onorevole  Salvatore,  il neosindaco si dirige verso il suo comitato presso il dehors ristorante Anita sul Lungomare Mediterraneo. E qui è forte e  intenso ( nonostantee la distanza causa covid)  l’abbraccio di tutti. Sono momenti di grande commozione per Grillo, per i familiari, per gli amici, per i sostenitori che hanno creduto in lui e nel suo progetto per Marsala. Con lui l’ex sindaco Salvatore Lombardo che  lo ha sostenuto anche nella scorsa campagna elettorale  5 anni fa. Presenti e soddisfatti per il brillante risultato raggiunto i deputati regionali, Eleonora Lo Curto, Stefano Pellegrino, l’assessore Mimmo Turano e l’ex senatore Nino Papania, gli assessori designati: Paolo Ruggieri, Arturo Galfano, Antonella Coppola, Oreste Alagna. La folla lo circonda, lo applaude, c’è chi grida “W Massimo”, mentre la pattuglia della Polizia Municipale lo accompagna. Per le strade la gente lo ferma, le auto rallentano, e gli occupanti gli augurano “buon lavoro” .  Lui  stringe a sé la moglie, dai loro volti trapela, nonostante le mascherine, tutta la felicità. Sono lacrime di gioia per un momento straordinario nella vita di chi si accinge a diventare il primo cittadino di una comunità. Insieme ad un lungo corteo si dirige verso  il Comune di Marsala, dove le forze dell’ordine sono dovute intervenire   per bloccare la folla entusiasta. Un saluto veloce e poi di corsa per salire con i familiari e alcuni sostenitori (pochi i posti a disposizione- distanziati) su un pullman scoperto per  attraversare  non solo le strade del centro, ma anche quelle della periferia  inclusi i quartieri di Sappusi e Amabilina. E’  già sera, la gente lo aspetta, si affaccia dai balconi. E’ un buon inizio per il nuovo sindaco. E’ evidente il bisogno di un sindaco che sta tra la gente e lavora per la gente.

“La priorità sarà data a chi è rimasto indietro. – ha dichiarato Massimo Grillo, senza trattenere l’emozione, ai microfoni del  Vomere – Partiremo da loro. Spero che la parola d’ordine sia unità. – ha aggiunto –

Dobbiamo uscire dalla litigiosità”. “Un risultato elettorale straordinario. – ha commentato ancora – Marsala deve rialzarsi.

Dobbiamo rialzarci tutti insieme”. “Spero che con tutto il gruppo politico che mi ha sostenuto daremo un esempio di

buongoverno per la città. Faremo l’impossibile, con tutte le nostre forze e la nostra esperienza”.

“Mi sento come una persona che finalmente vede una città capace di risvegliarsi. Sono contenta. – ha dichiarato  la moglie del neosindaco – Abbiamo fatto una campagna elettorale anomala per il problemi connessi al covid, ma serena. Abbiamo cercato di dare

alla città l’immagine reale e veritiera di quello che Massimo vuole realizzare con la sua squadra.

CHI E’ MASSIMO GRILLO

Massimo Grillo, aderente all’ Azione cattolica, a 23 anni è eletto deputato dell’ Assemblea regionale siciliana nel 1986,

nella lista della DC. Consigliere comunale a Marsala dal 1990 al 1992 è riconfermato deputato regionale nel 1991. Dal

1992 al 1993 fa parte del governo di Centro-sinistra come Assessore agli Enti locali. Nel 1995 è Assessore alla

Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca, per poi passare alla Sanità fino al 1996. Dopo lo scioglimento della Dc,

costituisce il movimento dei ‘Liberi e forti’, ispirato all’ appello “A tutti gli uomini liberi e forti” di Don Luigi Sturzo. Aderisce

quindi al Partito Popolare Italiano, nel 1994. Nel 1995 partecipa alla fondazione dei Cristiani Democratici Uniti guidati da

Rocco Buttiglione, dei quali diviene Vicesegretario nazionale vicario e Segretario regionale per la Sicilia. Nel 1996 è

eletto alla Camera dei Deputati per il Polo delle Libertà. Entra a far parte della XIII Commissione (Agricoltura) e della XIV

(Politiche UE). Nel 2001 è rieletto nella lista CCD-CDU, entrando nella Commissione parlamentare Antimafia.

E’ promotore e poi presidente dell’ Associazione Parlamentari Euro-Mediterranei. Nel 2005 è nominato dal Presidente

della Camera dei Deputati a rappresentare il Parlamento italiano nell’ Apem, l’ Assemblea permanente dei Parlamentari

Euromediteranei. Costituisce quindi l’ Associazione ‘Oltrecittà’ ed organizza manifestazioni, convegni, rappresentazioni,

festival ed esposizioni con molti paesi del Mediterraneo. Ha collaborato con la rivista ‘San Francesco Patrono d’ Italia’,

periodico del Sacro Convento di Assisi. Nel 2005 è promotore, con parlamentari di diversi partiti e coalizioni, del ‘Patto

etico-politico partecipativo’ che viene ufficialmente presentato dal Movimento politico per l’Unità a Palermo. Nel 2006

costituisce il Movimento Liberi e lascia l’UDC. Si presenta da indipendente nella coalizione di Centrosinistra, per

concorrere alla carica di Presidente della Provincia di Trapani nel 2007.

Candidato alle Elezioni amministrative già nel 2015, Massimo Grillo è, da oggi, il nuovo sindaco di Marsala.