Presenti 17 consiglieri, ieri pomeriggio l’Aula di Palazzo VII Aprile ha avviato i lavori sul punto riguardante il “Piano delle valorizzazioni e delle dismissioni degli immobili di proprietà comunale”. Il presidente Enzo Sturiano ha comunicato che non è pervenuto alcun emendamento, così come preannunciato dall’Amministrazione, né – tanto meno – è presente alcun membro della Giunta. Qualifica ciò come un atteggiamento irriguardoso nei confronti del Consiglio comunale e delle persone che “a parole” l’Amministrazione comunale intende tutelare. Comunica altresì di avere predisposto lui stesso, con attenzione e in pochi minuti, un emendamento – che attende i relativi pareri tecnici e di contabilità – soppressivo dell’art 2 riguardante la dismissione Villa Damiani, stante che il sito è stato scelto dall’A.C. per realizzarvi il progetto “Dopo di Noi”.
Interventi: Aldo Rodriquez non comprende l’atteggiamento del sindaco e della giunta che continuano a mancare di rispetto al Consiglio; Linda Licari ritiene che si possa andare avanti; Luigia Ingrassia reputa ingiustificabile l’atteggiamento dell’Amministrazione, tenuto conto che nella competente Commissione sia il vicesindaco Licari che l’assessore Accardi non hanno mai parlato di emendamenti; Flavio Coppola afferma che il suo Gruppo non è contrario alla realizzazione di una simile struttura che tutela il disabile, ma ritiene il sito Villa Damiani sovradimensionato; critica la scelta di trattare un servizio sociale così importante nell’ambito di un aspetto tecnico, qual è il piano delle dismissioni; C. Ferreri, ritiene si possa proseguire nella trattazione.
Conclusi gli interventi, il presidente Sturiano – nell’evidenziare che c’è una stretta correlazione tra il Piano triennale delle Opere pubbliche e l’atto in trattazione, per cui è indispensabile l’emendamento – propone la sospensione del punto 11 in attesa del parere da parte dei revisori contabili. L’Aula approva.
Prima si proseguire i lavori, il presidente Sturiano comunica che a seguito della sua denuncia in Aula per alcune carenze e disservizi all’Ospedale “Paolo Borsellino”, è intervenuto il Commissario Asp dr. Oddo. Questi ha fatto scelte importanti (procedura per assunzioni di medici e parasanitari, nonché per acquisto bagni chimici al fine di sopperire alle attuali carenze) e, pertanto, si scusa con il dr. Oddo per la durezza del suo intervento che, comunque, ha portato agli sperati risultati.
Successivamente, il presidente Sturiano ha posto in votazione il prelievo del punto 9 (“Approvazione del Regolamento per la Cessione di Cubatura e per il trasferimento delle volumetrie”). Presenti in 15, ne occorrevano minimo 16 per la validità della seduta, la stessa è stata rinviata di un’ora per mancanza del numero legale. Alle ore 20, al secondo appello, persistendo la mancanza del numero legale (10 i presenti), la seduta è stata rinviata ad oggi (ore 17).
Alessandro Tarantino