Da mercoledì 24 giugno, giornata importante per la città di Marsala in quanto coincide con i festeggiamenti di San Giovanni Battista, la cui prima attestazione risale al 1399, sarà di nuovo possibile visitare il Museo Archeologico Regionale Lilibeo di Marsala, che riapre al pubblico come il Parco archeologico di cui fa parte, fruibile già da domenica 14 giugno.
Il Museo Lilibeo sarà aperto tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.30 (chiusura biglietteria mezz’ora prima), sia dall’ingresso principale sul Lungomare Boeo, sia da Piazza della Vittoria per la visita dei due percorsi espositivi, l’uno dedicato ai rinvenimenti subacquei (Nave punica di Lilibeo, Nave tardo romana, Relitti medievali), l’altro, alla splendidissima civitas Lilyboetana con i
materiali dall’abitato, le fortificazioni, le vaste necropoli e i santuari. I percorsi di visita sono stati progettati a senso unico in modo da evitare gli assembramenti del pubblico.
La visita alla scoperta dell’antica Lilibeo continua nella vasta area archeologica, che costituisce il fulcro del Parco, con gli scavi delle Fortificazioni, le Terme, la strada romana Plateia Aelia e gli scavi adiacenti alla chiesa di S. Giovanni al Boeo, la cui pulitura per l’occasione della festa del Battista è stata effettuata ancora una volta dagli operai dell’ESA (ente sviluppo agricolo).
Si ricorda che, in base alle direttive nazionali dettate dall’emergenza Covid-19, l’ingresso sarà consentito a chi presenta una temperatura corporea inferiore a 37,5 gradi e sarà indispensabile l’uso di una mascherina. Inoltre, così come in atto per l’ingresso al Parco, sarà possibile un contingentamento fino a un massimo di 40 persone/ora all’interno del museo e nel Parco fino a un
massimo di 80 persone ora, nella considerazione che gli ingressi e le uscite sono due e che i gruppi possono essere ben distanziati all’aperto. I gruppi guidati e/o accompagnati, oltre la guida, non dovranno superare le dodici unità. Pertanto, onde evitare il formarsi di assembramenti o code, i
visitatori dovranno fornirsi preventivamente di prenotazione collegandosi all’indirizzo https://youline.eu/laculturariparte.html
Nel pomeriggio del 24 giugno alle ore 17,30, sarà poi aperta la Biennale Internazionaled’Arte Sacra delle Religioni dell’Umanità, esposizione transnazionale voluta e promossa da Fondazione Donà dalle Rose insieme con WISH-World International Sicilian Heritage e l’artista
Rosa Mundi ideatrice sin dal 2009.
100 artisti provenienti da tutto il mondo sono stati selezionati per dare voce al duplice concetto tematico di Tempo e Gioco, alla luce di ciò che da sempre BIAS sostiene e promuove: l’arte quale strumento di indagine, denuncia e conoscenza, scevro di sovrastrutture e preconcetti, capace di generare crescita collettiva, nuovi contesti espressivi e dialogo interreligioso, superando
ogni pregiudizio (#BIAS#) e barriera nazionalistica o linguistica.
La mostra che sarà aperta tutta l’estate ospiterà diversi lavori di altrettanti artisti sia all’interno delle sale che negli spazi aperti e nel giardino.
Il Direttore
(Arch. Enrico CARUSO)