Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel 246° anniversario di fondazione della Guradia di Finanza, ha inviato a Giuseppe Zafarana Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, il seguente messaggio:
«Oggi ricorre il 246° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, moderna ed efficiente Forza di Polizia vocata alla tutela della legalità in ambito economico e del regolare funzionamento dei mercati.
Nell’attuale emergenza sanitaria, le Fiamme Gialle hanno fornito con abnegazione e generosità il loro prezioso contributo in sinergia con le altre amministrazioni dello Stato, contribuendo al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica e all’osservanza delle misure di contenimento della diffusione del virus. La collaborazione fra il Servizio Aereo della GdF e il Dipartimento della Protezione Civile ha visto il trasporto, nelle aree dell’Italia più colpite dal contagio, di medici e infermieri volontari, nonché di apparecchiature e materiale sanitario di vario genere.
Le donne e gli uomini della Guardia di Finanza si stanno prodigando ora per scongiurare che le contingenti difficoltà di famiglie e imprese possano essere strumentalizzate dalla criminalità organizzata attraverso il riciclaggio e l’usura nonché per assicurare che gli aiuti economici non siano oggetto di tentativi di sviamento e di appropriazione indebita.
Il Corpo rappresenta un insostituibile presidio anche a fronte delle nuove sfide poste dalla digitalizzazione, operando in una dimensione internazionale con una fitta rete investigativa.
Un impegno a tutto campo a favore dei diritti dei cittadini, portato avanti con professionalità da chi è quotidianamente chiamato a difendere le libertà economiche sancite dalla Costituzione e a preservare la capacità competitiva delle imprese che operano con correttezza, contribuendo a creare le condizioni più favorevoli per la ripresa del Paese.
Nel commosso ricordo di quanti sono caduti nell’adempimento del dovere e rivolgendo un deferente omaggio alla Bandiera del Corpo, simbolo di dedizione al servizio, giungano alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza, in servizio e in congedo, insieme alle loro famiglie, i sentimenti di apprezzamento del Paese, con gli auguri più fervidi.
Viva la Guardia di Finanza, Viva la Repubblica».