Autostrade e infrastrutture ancora al centro dell’attenzione del Governo regionale per il potenziamento dei servizi al cittadino e per un deciso rilancio delle attività economiche e produttive. La Regione continua a monitorare lo stato dei
cantieri, soprattutto nei punti di maggiore criticità per la viabilità e per i collegamenti.
Ieri un altro importantissimo tassello si è aggiunto al mosaico che il governo Musumeci sta attentamente ricostruendo: la consegna dei lavori di ripavimentazione dell’autostrada A18 Messina-Catania, nel tratto fra Giarre e Tremestieri, avvenuta alla presenza del Presidente del Cas (Consorzio per le Autostrade Siciliane) Franco Restuccia, dei consiglieri del cda Chiara Sterrantino e Sergio Gruttadauria, del Direttore Salvo Minaldi e dei tecnici dell’impresa che
eseguirà l’appalto.
“Manteniamo l’impegno per quella svolta nei cantieri che deve restituire dignità alle autostrade siciliane, a partire dalla Messina-Catania, e rendere il Cas un ente finalmente funzionale alle esigenze di cittadini e utenti” – ha dichiarato a
Messina l’Assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.
“Grazie a un investimento da oltre 20 milioni di euro su lavori attesi da anni – ha aggiunto Falcone – verranno riasfaltati oltre cento chilometri di autostrada, da Giarre a Tremestieri in entrambe le direzioni di marcia. Il 4 giugno apriranno i
cantieri che, entro luglio, porteranno al risanamento dei primi 20 chilometri previsti dall’appalto. Il Governo Musumeci rilancia manutenzioni e lavori stradali, vigilando sul Cas affinché vengano rispettate le tabelle di marcia per limitare al
minimo i necessari disagi”.
«L’inversione di tendenza del Cas – ha sottolineato il Presidente Restuccia – è una realtà suffragata da chiari risultati infrastrutturali, quali opere ripartite, avviate o completate nei tempi, pur tra intoppi e le solite lungaggini della burocrazia”.
F.S.